La storia
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Fondata a Roma nel 1945 da due visionari, il sarto Nazareno Fonticoli e il suo partner commerciale Gaetano Savini, Brioni è famosa in tutto il mondo per essere un prestigioso marchio di lusso dedicato alla moda maschile.
La collaborazione tra Fonticoli e Savini è un connubio di abilità tecnica e imprenditorialità creativa che ha fatto di Brioni una destinazione sartoriale per l’élite. I personaggi più celebri e potenti della società, dalle icone di Hollywood ai capi di Stato, hanno fatto la fila per essere vestiti dai sarti del negozio e il marchio, nel tempo, è diventato sinonimo di uno status sociale e dello stile del perfetto gentiluomo.
Nel 1952 Brioni ha suggellato la sua reputazione di leader del settore organizzando la sua prima sfilata di moda maschile. Presentati nell’opulenta Sala Bianca di Palazzo Pitti a Firenze, i look innovativi hanno eclissato lo stile inglese convenzionale che aveva dominato il settore, trasformando Brioni in un riferimento per la sartoria romana. Un’eleganza casual famosa in tutto il mondo.
Nel corso degli anni il marchio si è rinforzato e i fondatori si sono concentrati sull’innovazione, investendo in una nuova forma di produzione. Nel 1959, con l’intento di aumentare la capacità produttiva mantenendo un approccio sartoriale, Brioni apre un atelier a Penne, in Abruzzo. È da qui che l’azienda rivoluziona la sartoria di alta gamma come la conosciamo, migliorando le proprie capacità produttive e conservando al contempo la qualità artigianale del marchio.