Kering pubblica la seconda Edizione della Strategia sulla Biodiversità, che rafforza le sue politiche mirate alla deforestazione e conversione zero

A tre anni dalla prima edizione, Kering pubblica la sua seconda Strategia sulla Biodiversità e aggiorna il suo piano d'azione per avere un impatto netto positivo sulla biodiversità entro il 2025, con l'obiettivo di rigenerare e salvaguardare un'area pari a circa sei volte l'impronta del suolo totale del Gruppo. Nel nuovo capitolo dedicato a questo tema, Kering definisce le sue politiche di approvvigionamento a deforestazione e conversione zero e rafforza l'impegno per raggiungere questo obiettivo su tutta la supply chain e le operations entro il 2025. Questa nuova politica non si limita alla deforestazione, ma include tutti gli ecosistemi naturali.

 

 

Per dare maggiore risalto a questa tematica cruciale e sostenere l'azione collettiva, Kering ha anche firmato l'iniziativa "Deforestation-Free Call to Action for Leather" delle associazioni Leather Working Group e Textile Exchange. Si tratta di un'iniziativa multisettoriale che chiede a brand e rivenditori di utilizzare pelle bovina proveniente da fonti di approvvigionamento a deforestazione zero entro massimo il 2030. 

 

 

Benché Kering sia in anticipo rispetto a questa tabella di marcia e il suo impegno non includa solo la deforestazione, ma anche la conversione, la filosofia del Gruppo è di condividere le buone pratiche e sostenere coloro che si trovano a diversi stadi di questo cammino verso la sostenibilità. La complessità e la mancanza di trasparenza della supply chain della pelle rendono infatti necessari una cooperazione globale, un'azione mirata e un consenso globale per mettere fine alla deforestazione e alla conversione degli ecosistemi naturali legati all'approvvigionamento della pelle. Questo permetterà di proteggere gli habitat della fauna selvatica e la biodiversità, preservare le riserve di carbonio e proteggere i diritti umani nelle supply chain dell'industria della pelle per il futuro.

 

 

È possibile consultare la seconda edizione della Strategia sulla Biodiversità di Kering cliccando qui.